Divagazioni per conoscersi e conoscere gli altri

“Apprendiamo modi di vita diversi perché cresciamo in comunità diverse, ma il semplice fatto che possiamo imparare comportamenti diversi, fare nostri quelli di altri, ci dice che esiste una predisposizione comune a tutti noi umani: è questo che chiamiamo cultura.” 

Nata come studio delle culture dei popoli “lontani” dall’Occidente, l’antropologia culturale ha allargato il suo campo di azione fino a occuparsi dell’oggi e del qui. Al centro dell’antropologia c’è l’uomo: un fenomeno biologico, comportamentale, psicologico, sociale, economico, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni. Attraverso 10 parole – essere, convivere, comunicare, dove e quando, crescere, specchiarsi, rappresentarsi, donare, credere, nutrirsi – il lettore si accosta a una multi-disciplina che interpreta la complessità del ‘fenomeno uomo’, nella diversità dei tempi, dei luoghi e dei modi di vivere.

Obiettivi

Obiettivi

Accostarsi ai concetti base dell’antropologia culturale; imparare a riconoscere nei fenomeni a cui si assiste quotidianamente, regole generali valide anche in altri contesti; acquisire una nuova prospettiva con cui osservare la società in cui viviamo e altri modelli di vita; passare dall’osservazione di un fenomeno concreto all’espressione di un concetto astratto

Percorso

Progetto

Dopo la lettura del libro, l’insegnante in classe guida un confronto sulla tematica e in particolare sulle 10 parole scelte dall’autore, invitando a trovare nel proprio contesto di riferimento manifestazioni reali dei concetti espressi nel libro. Suddivisi in gruppi di lavoro gli studenti potranno ampliare gli esempi fatti nel libro per ciascuna parola o identificare altre parole significative, provando a definirle e a spiegarle attraverso esempi concreti.

Il libro del progetto

antropologia

Marco Aime – Pensare altrimenti

“Apprendiamo modi di vita diversi perché cresciamo in comunità diverse, ma il semplice fatto che possiamo imparare comportamenti diversi, fare nostri quelli di altri, ci dice che esiste una predisposizione comune a tutti noi umani: è questo che chiamiamo cultura.”  Nata come studio delle culture dei popoli “lontani” dall’Occidente, l’antropologia culturale ha allargato il suo campo di azione fino a occuparsi dell’oggi e del qui. Al centro dell’antropologia c’è l’uomo: un fenomeno biologico, comportamentale, psicologico, sociale, economico, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni. Attraverso 10 parole – essere, convivere, comunicare, dove e quando, crescere, specchiarsi, rappresentarsi, donare, credere, nutrirsi – il lettore si accosta a una multi-disciplina che interpreta la complessità del ‘fenomeno uomo’, nella diversità dei tempi, dei…

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Dettagli del progetto

Tempistiche
  • 2 ore in classe con l’insegnante + lavori individuali/di gruppo
Materiali gratuiti
  • 1 copia omaggio del libro per l’insegnante
  • riferimenti bibliografici per gli approfondimenti degli studenti

Contenuti extra

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