Le mie vite in gioco

“Non era per niente come me l’ero immaginato. Era esaltante. In due parole: sport vero… La gente si scontrava, cadeva. Si sentiva il rumore del ferro delle carrozzine che sbattevano tra loro. Era qualcosa di realmente duro, non un gioco per disabili.” 

Era il 1999 quando il diciassettenne Ian Sagar chiese a un suo amico di Sheffield di fargli provare il motorino appena comprato. Mezz’ora dopo la sua vita aveva preso una piega nuova e definitiva: una caduta, la lesione del midollo spinale, la disabilità. Il basket in carrozzina, inizialmente un passatempo che lo aiuta a staccare un po’ la testa, diventa un talento da coltivare, quindi un lavoro fonte di entusiasmanti vittorie. Tre volte campione d’Europa con la nazionale inglese (2011, 2013, 2015), il bronzo paralimpico di Rio nel 2016, e poi l’approdo nelle società di basket in carrozzina in Italia.

Obiettivi

Obiettivi

Lavorare in classe sulla motivazione e sui progetti personali di ciascuno; conoscere e affrontare gli stereotipi legati alla disabilità; confrontarsi sulla capacità di perseguire un obiettivo e sapersi misurare con le difficoltà senza uscirne sconfitti.
Lavorare sull’obiettivo 3 (salute e benessere) dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Percorso

Progetto

Attraverso la lettura del libro gli studenti sono chiamati a riflettere sulla forza di volontà necessaria a perseguire uno scopo, sui limiti fisici e mentali nel raggiungimento di un obiettivo, sul ruolo degli stimoli nella costruzione del proprio futuro e sul valore dello sport quale ambito in cui misurarsi con se stessi e con gli altri.

Il libro del progetto

Ian Sagar - Le mie vite in gioco COVER

Ian Sagar – Le mie vite in gioco

“Non era per niente come me l’ero immaginato. Era esaltante. In due parole: sport vero… La gente si scontrava, cadeva. Si sentiva il rumore del ferro delle carrozzine che sbattevano tra loro. Era qualcosa di realmente duro, non un gioco per disabili.”  Era il 1999 quando il diciassettenne Ian Sagar chiese a un suo amico di Sheffield di fargli provare il motorino appena comprato. Mezz’ora dopo la sua vita aveva preso una piega nuova e definitiva: una caduta, la lesione del midollo spinale, la disabilità. Il basket in carrozzina, inizialmente un passatempo che lo aiuta a staccare un po’ la testa, diventa un talento da coltivare, quindi un lavoro fonte di entusiasmanti vittorie. Tre volte campione d’Europa con la nazionale inglese…

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Dettagli del progetto

Tempistiche
  • 2 ore in classe con l’insegnante + lavori individuali/di gruppo
Incontro con le classi
  • Dove possibile si organizzerà un incontro con la casa editrice per condividere i lavori e le riflessioni delle ragazze e dei ragazzi.
Materiali gratuiti
  • 1 copia omaggio del libro per l’insegnante

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