7 aprile 2022

Lucrezia Viperina è l’illustratrice della collana Asia

I libri sono oggetti, e hanno delle misure, ricordate? I nostri libri pesano più o meno 393 grammi, hanno un lato di 15 centimetri e l’altro di 21. Calcolando base per altezza – memorie dai tempi della scuola – si ottiene l’area di un rettangolo. Quel rettangolo, per noi, è uno spazio che contiene mondi. Quei mondi sono declinazioni diverse di ciò in cui crediamo e per cui lavoriamo ogni giorno: sono le facce dei nostri libri.

Siamo arrivati al secondo appuntamento con la nostra nuova immagine, che abbiamo inaugurato a gennaio. Se nel primo step abbiamo provato a misurare il peso dei libri, ora vogliamo mostrare lo spazio e l’immaginario che contengono.

 

 

Il motivo è semplice: il lavoro di rebranding, come vi avevamo annunciato, ha investito tutte le aree del libro, incluse le copertine, ovvero lo spazio in cui avviene il primo incontro fra i nostri mondi e i vostri sguardi.

Il 28 aprile uscirà il primo titolo del 2022 della collana Asia, curata da Ilaria Benini, con la nuova immagine progettata per la linea editoriale dedicata al continente asiatico.

Si tratta di All’ombra del dragone. Il Sudest asiatico nel secolo cinese
e l’autore è Sebastian Strangio, giornalista, autore e analista politico che si occupa di Sudest asiatico; in queste pagine Strangio tratteggia la storia del rapporto tra Cina e Sudest asiatico delineandone l’attuale situazione geopolitica in ogni ambito: economico, politico, militare e culturale.

Con l’uscita di questo nuovo titolo è arrivato anche il momento di annunciare la guest illustrator che accompagnerà la collana per il 2022, firmandone tutte le copertine: si tratta di Lucrezia Viperina, nome «un po’ d’arte e un po’ no», illustratrice che guarda all’innovazione, al futuro, al colore e alla linearità delle forme come ordine di un caos sfaccettato.

 

 

«Fin dai primi titoli della collana – ha commentato l’editor della collana Ilaria Benini – abbiamo dato importanza al lato visivo, alle copertine, o agli inserti illustrati commissionati ad artisti italiani. L’idea è quella di dare corpo alle parole in un dialogo trasversale tra contenuto e illustrazione. È lo stesso principio per cui abbiamo sempre invitato i nostri autori dall’Asia in Italia. Sembra una banalità, ma avere un’autrice indonesiana o un autore thailandese sul palco è una rarità e pensiamo che avvicini di un passo i lettori a un pezzo di mondo sempre più rilevante.
Lucrezia Viperina è andata oltre le nostre migliori fantasie con una capacità immaginifica di costruire mondi alternativi. Le sue copertine sono creature autoriali ispirate dagli universi dei nostri scrittori».

Ve l’avevamo detto: continueremo a esplorare gli spazi fisici, geografici e sociali della contemporaneità.

E così stiamo provando a fare, proponendovi sempre altri sguardi, altre visioni perché, come ci ha mostrato Pechino pieghevole di Hao Jingfang, la realtà non è mai la stessa.

 

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