Leggere dati e rappresentazioni per capire (a volte) la realtà

“La graphicacy, l’alfabetizzazione grafica e visiva, è una competenza fondamentale per essere lettori e cittadini consapevoli.”  

I dati sono nella nostra vita quotidiana e a loro ricorriamo ogni volta che dobbiamo formulare un giudizio o risolvere un problema, che riguardi chi vincerà il festival di Sanremo o le prossime elezioni. Quando poi i numeri vengono rappresentati attraverso un oggetto visibile (grafici, torte, mappe) il nostro punto di vista viene influenzato e cambia l’idea che ci facciamo di un fenomeno. A seconda della forma che assumono, i dati possono rassicurarci o allarmarci, rafforzarci nelle nostre convinzioni o minare le nostre certezze. Insidie e rischi che si possono superare facendosi le domande giuste su quello che stiamo vedendo, dotandosi di una “cassetta degli attrezzi” fatta di attenzione, capacità critica e consapevolezza.

Obiettivi

Obiettivi

Rendere gli studenti più consapevoli dei rischi e delle opportunità offerte dai dati presenti sui mezzi d’informazione; stimolare la riflessione e il pensiero critico sul potere dei dati sulle nostre percezioni (anche sulle possibili manipolazioni nella rappresentazione di dati, grafici e mappe); acquisire principi e metodi che consentono di realizzare sondaggi e di leggere l’opinione pubblica in modo scientifico.

Percorso

Progetto

A partire dalla lettura del libro l’insegnante prova a riflettere con gli studenti sul metodo di rappresentazione dei dati, quali sono gli elementi a cui fare attenzione per interpretarli correttamente (scala, legenda, costituzione del campione, …). In classe o in gruppi di lavoro si selezionano alcuni esempi (tratti dai social media, da giornali, programmi tv) su cui confrontarsi: perché un dato/grafico è fuorviante? Come viene formulata la domanda in un sondaggio? C’erano altri modi di rappresentare gli stessi dati? Dopo questa fase ogni gruppo può provare a raccogliere dati circa una tematica locale rilevante (nella scuola, nel quartiere, nel contesto sociale e territoriale di riferimento) e a rappresentarli graficamente, per poi presentarli ai compagni.

Il libro del progetto

benedetti sondaggi

Lorenzo Pregliasco – Benedetti sondaggi

“La graphicacy, l’alfabetizzazione grafica e visiva, è una competenza fondamentale per essere lettori e cittadini consapevoli.”   I dati sono nella nostra vita quotidiana e a loro ricorriamo ogni volta che dobbiamo formulare un giudizio o risolvere un problema, che riguardi chi vincerà il festival di Sanremo o le prossime elezioni. Quando poi i numeri vengono rappresentati attraverso un oggetto visibile (grafici, torte, mappe) il nostro punto di vista viene influenzato e cambia l’idea che ci facciamo di un fenomeno. A seconda della forma che assumono, i dati possono rassicurarci o allarmarci, rafforzarci nelle nostre convinzioni o minare le nostre certezze. Insidie e rischi che si possono superare facendosi le domande giuste su quello che stiamo vedendo, dotandosi di una “cassetta degli attrezzi” fatta di…

Approfondisci

Dettagli del progetto

Tempistiche
  • 2 ore in classe con l’insegnante + lavori individuali/di gruppo
Incontro con le classi
  • Dove possibile si organizzerà un incontro con la casa editrice/autore, per condividere le presentazioni degli studenti.
Materiali gratuiti
  • 1 copia omaggio del libro per l’insegnante
  • esempi di grafici su tematiche varie

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